Lupi, orsi e cinghiali, ma anche unicorni, grifoni, draghi e sirene. Pascoli percorsi da greggi, boschi dove si caccia, animali da cortile allevati sull’aia, ma anche esseri ibridi e mostruosi immaginati ai confini delle terre allora conosciute.
Gli animali popolano la vita quotidiana degli uomini del Medioevo ed entrano diffusamente nell’iconografia e nella simbologia: sono raffigurati in statue e bassorilievi, oggetti quotidiani e gioielli preziosi, arazzi, dipinti, miniature, mosaici, enciclopedie e grandi mappae mundi.
Ma come era la vita di ogni giorno accanto agli animali domestici e a quelli selvatici? E quale significato attribuivano loro gli uomini del Medioevo? In che modo la dimensione reale e quella simbolica s’intersecavano e completavano nella cultura medievale?
Cercheremo alcune risposte a partire dalle fonti dell’epoca e da un ricco dossier di immagini,in una ideale passeggiata lungo il millennio medievale.