L’escursione si snoda in parte nella valle omonima e in parte sul monte Lulseto. Questa valle fuori dai circuiti turistici più frequentati ha mantenuto un aspetto naturale e incontaminato ed è ZPS (zona a protezione speciale) poiché nell’ambiente del rio sono presenti specie ormai scomparse altrove. Questo territorio fa parte del “ Paesaggio Naturale e Seminaturale Protetto Collina Reggiana – Terre di Matilde”. Boschi, antiche borgate e resti storici, oggetto di ricerche del Comitato Scientifico Sezionale, caratterizzano il territorio.
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Informazioni:
Capogita: Ferrari Carlo
Aiuto: Strozzi Paolo
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